Martedì 18 Ottobre, presso la sede di Confindustria di Como, Uniweb ha partecipato all’incontro per la presentazione e l’approfondimento di un nuovo innovativo strumento di business: il Metaverso.
Il convegno, organizzato da Confindustria Como e AIPPI, ha offerto alle imprese e ai partecipanti, anche tramite esempi tangibili e racconti di case experiences, una sintetica panoramica di questa nuova realtà, delle sue caratteristiche e funzionalità, delle sue possibili implicazioni e applicazioni nei mondi B2C e B2B. Un focus particolare è stato dedicato all’importanza di proteggere beni e servizi all’interno di un ambiente così moderno ed innovativo ma anche reale.
Tra i relatori Paolo Costa , socio fondatore e direttore marketing di Spindox e docente all’Università di Pavia, che ha introdotto i partecipanti al mondo del Metaverso, una rappresentazione virtuale della realtà in cui le persone possono interagire tra loro, attraverso avatar personalizzabili. Insomma, un mercato con enormi prospettive di sviluppo.
Oltre a Paolo Costa, fra gli altri relatori ricordiamo Stefano Pogliani consigliere per l’innovazione di Confindustria Como, Alessandra Vitagliano avvocata AV&Partners e Membro Comitato Esecutivo AIPPI, Max Bancora Innovation manager Como Next, Luca Ferrario amministratore DkR e Cecilia Trevisi avvocata partner di Comma10 e studio legale Tebano-Corvucci.
Dimostrazione con visore di Max Bancora
I relatori: C. Trevisi, P. Costa, A. Vitagliano, M. Bancora, L. Ferrario
È stata presentata una classificazione, adottata recentemente da Microsoft, che divide il Metaverso in: Consumer Metaverse, per innovare l’esperienza di consumo e offrire forme di intrattenimento, Commercial Metaverse, per migliorare la relazione e la collaborazione negli ambienti di lavoro, Industrial Metaverse, per ottimizzare i processi industriali e della supply chain.
Durante l’incontro vi è stato anche un momento di dimostrazione attraverso l’utilizzo un visore tridimensionale, guidato dall’amministratore della software house DkR, che ha affermato “da qui a 24 mesi se non avremo tutti un visore in casa/ufficio poco ci mancherà”.
Successivamente è stato introdotto l’uso dei Non Fungible Token (NFT) e il futuro che questi ultimi avranno nell’e-commerce, esplorando anche le eventuali implicazioni legali e contrattuali a cui si potrebbe andare incontro.
La Provincia di Como, pubblicazione del 24/10/22
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